mercoledì 27 marzo 2013

Consiglio Comunale 26/03/13: atti presentati e sintesi delle votazioni

Il Consiglio Comunale del 26 marzo scorso si è aperto con le dimissioni del consigliere Paolo Menegatti per motivi di lavoro e al suo posto subentra quindi Laura Buzzi sempre della lista Cambiamo Codigoro.
Dopodiché abbiamo presentato questi 3 atti che vedete in formato originale e come sempre clic sopra per ingrandire.
Il primo l'abbiamo presentato come interrogazione verbale, poiché non abbiamo fatto altro che riportare una richiesta protocollata del maggio 2010 (come si vede dalla pag.2), a cui non era stata data risposta e per questo abbiamo chiesto di avere un riscontro scritto.
Pag. 1 richiesta protocollata
Pag. 2 richiesta protocollata



Abbiamo poi presentato un'interpellanza per chiedere che anche i consiglieri di Codigoro siano dotati di un indirizzo e-mail istituzionale, dal momento che perché alcuni cittadini ci hanno fatto notare, come sul sito del Comune di Codigoro non sia possibile contattare direttamente i consiglieri comunali, come avviene invece negli altri comuni, si veda ad esempio Comacchio o Ferrara. Il Sindaco ci ha già anticipato che a breve anche Codigoro sarà dotato di questo strumento e potremo pubblicare i nostri curricula sul sito del Comune.






Infine abbiamo redatto un'interrogazione in merito alla cessione del ramo Wireless di Delta Web, di cui ci eravamo occupati nel Consiglio Comunale del 18 febbraio scorso.

Ci è arrivata infatti la risposta della società partecipata DeltaWeb, in cui però non vi sono alcuni elementi fondamentali per capire il tipo di operazione che sta avvenendo. Per questo abbiamo formulato due tipi di quesiti: una prima serie di domande "economiche" per capire esattamente costi e ricavi del servizio wireless e wired (cablato/fibra). Dopodiché abbiamo posto il seguente quesito: come mai la cessione del ramo wireless avviene in questo modo? Ovvero, i 275.000€ dell'intero "pacchetto" wireless, come mai saranno pagati in un periodo così lungo? (125.000€ subito e poi la parte rimanente in due rate annuali di € 75.000,00 da corrispondersi non oltre i successivi 12 mesi e 24 mesi?)
Abbiamo anche chiesto se ci sono già possibili acquirenti che si sono proposti e se le 1500 utenze di Delta Web sono state informate di questa cessione. Infine, abbiamo chiesto se si è tenuto conto dell'importanza del wireless nella nostra zona, perché come si vede da questo documento che abbiamo allegato (dati Telecom) con la fibra (wired) molte zone come Pontelangorino, Mezzogoro, Volano, ecc... avranno velocità di trasmissione di 640 Kbit/s, mentre con le offerte wireless di Delta Web (come si vede dal loro sito: http://www.deltawebferrara.it/privati-wifi) si parte da 1 Mbps fino ai 4 Mbps.
Abbiamo concluso la nostra interrogazione chiedendo un parere politico-amministrativo su questa cessione, perché trattandosi di una società partecipata con i Comuni, quindi nata dalla loro volontà e dalle loro risorse (ovviamente le risorse della collettività e quindi dei cittadini), oltre alla logica di mercato, ci pare importante capire che tipo di valutazione politica è stata fatta, dal momento che vendere un bene pubblico ad un acquirente privato è una scelta che va sempre ponderata con cura, anche perché internet ormai è un servizio quasi fondamentale. A nostro parere, infatti, la direzione da seguire è quella di abbattere il digital divide con tutte le tecnologie a disposizione. Pertanto, in una zona come la nostra, dove Telecom difficilmente investirà a breve, è importante capire che tipo di servizi wireless ci saranno in futuro e per questo abbiamo chiesto se si è pensato di chiedere un parere anche all'AGCOM.
Come sempre quindi stay tuned perché vi faremo sapere.

Dopodiché si è passati alla discussione del RUE, dove è stata spiegata una presentazione in Power Point che verrà pubblicata anche sul sito del Comune.
Su questo punto abbiamo riportato la segnalazione che ci è arrivata, la quale evidenziava come non vi sia stato un confronto adeguato fra il Comune e le varie associazioni di categoria (agricoltori, artigiani, ecc...) e questo sarebbe stato importante perché il Rue è uno strumento che impatta su tutta la comunità.
Abbiamo però espresso il nostro apprezzamento per una tendenza nuova messa in campo dall'Amministrazione, poiché i documenti del Rue erano presenti su sito del Comune da parecchio tempo, inoltre è stato aperto un apposito forum on-line, probabilmente ancora migliorabile, ma che comunque rappresenta un buon segno verso quella "democrazia digitale e partecipata" che come M5S ci sta molto a cuore. Inoltre, ci preme comunicare che ci saranno altri 60 giorni per fare osservazioni tecniche sul Rue, per cui chi avesse dubbi e perplessità può segnalarli all'ufficio tecnico.
Su questo punto abbiamo optato per l'astensione, dal momento che la nostra competenza tecnica in materia non era tale per esprimere un parere adeguato, lo stesso abbiamo fatto sul punto riguardante l'eliminazione dei vincoli in area PEEP, punto discusso prima della Tares per una questione di tempi.

Alle ore 23 circa incomincia la discussione sulla tanto discussa Tares, presentata dal Direttore di Area S.p.A. Ing. Alessandri, il quale ha debuttato esprimendo subito un grande dissenso nei confronti di questa "tariffa", perché più che una tariffa è una patrimoniale nascosta, dal momento che imporre il pagamento di 0,30 €/mq significa fare cassa e non compiere alcun tipo di analisi sui rifiuti prodotti da una famiglia o da un'utenza non domestica. Possiamo già anticiparvi che l'aumento dalla Tia alla Tares sarà all'incirca del 4,5%. Diciamo all'incirca perché ieri sera è stata approvata la Tares, ma le aliquote (ricordiamo che i comuni possono aumentare l'aliquota da 0,30 €/mq fino a 0,40 €/mq) verranno discusse e decise in sede di bilancio preventivo 2013.
Come M5S abbiamo ricevuto i documenti della Tares soltanto sabato alle ore 15 circa. Pertanto, avevamo 78 ore per studiare: 40 pagine di Attestazione del Direttore Generale di Area S.p.A. + altre 35 pagine del Regolamento Comunale per l'applicazione della Tares + un'altra decina di pagine tra la proposta di delibera e i vari pareri tecnici dell'Arch. Ghirardini e del Revisore dei Conti.
Per cercare di avere un quadro più ampio possibile ci siamo confrontati anche con i gruppi 5 stelle di Comacchio e Argenta, che non smetteremo mai di ringraziare, perché riusciamo sempre a mettere in campo quel concetto di rete orizzontale e di scambio di pareri e competenze, che caratterizza il M5S;
e siamo arrivati pertanto a formulare queste riflessioni:
- come mai Area (e quindi tutti i Comuni da essa serviti) ha scelto di applicare la Tares CORRISPETTIVO e non la Tares TRIBUTO? (per chi volesse documentarsi sulle differenze, oltre al D.L. Salva-Italia del 22/12/11 consigliamo questa sintetica presentazione Power Point: https://docs.google.com/file/d/0B08Onk8DHOJwaE1BRE95eFNTMlU/edit?usp=sharing)
- è possibile avere 4-5 casi concreti di utenze domestiche e non domestiche, a seconda che sia applicata Tares CORRISPETTIVO o Tares TRIBUTO?

Procedendo in maniera sintetica (poi chi volesse dettagli più particolareggiati siamo sempre a disposizione) l'Ing. Alessandri ha detto che solo i Comuni di Area S.p.A. in tutta la Regione hanno adottato il sistema Tares Corrispettivo, infatti anche la documentazione fornitaci aveva prevalentemente questa impostazione, per cui verteva in maniera netta sulla preferenza di Tares corrispettivo. Ieri sera ci sono state portate queste ragioni: l'Iva con il corrispettivo è fatta al netto della tariffa, mentre con il tributo la si incorpora direttamente e quindi non è scaricabile dalle utenze non domestiche. In più, con il tributo se vuoi fare agevolazioni ulteriori, le devi deliberare in Consiglio e pagare con il bilancio comunale, mentre con il corrispettivo le agevolazioni vengono "spalmate" su tutti gli utenti. Inoltre, ci ha anticipato che Codigoro (finalmente) passerà al sistema porta a porta nel 2014, mentre attualmente il dato sulla differenziata a Codigoro è al 40% con una produzione pro-capite di 544 kg di rifiuti l'anno.

Su questo punto abbiamo espresso un voto contrario e lo motiviamo subito.
In qualità di consiglieri d'opposizione, crediamo che il nostro compito sia studiare gli argomenti in discussione e tentare di portare una diversa prospettiva da discutere democraticamente con le altre forze politiche. In questo modo si ha una forma di controllo sull'operato dell'Amministrazione, perché se fossimo tutti della stessa componente politica, che bisogno ci sarebbe di discutere? Per fare questa operazione sulla Tares, però, dovevamo avere qualche elemento in più oltre ai documenti che ci sono stati forniti e per questo non avendo avuto quei 4-5 esempi concreti sulla differenza fra Tares tributo e corrispettivo, assieme al fatto che siamo gli unici in Regione ad avere il corrispettivo, non riteniamo vi sia stata una discussione oggettiva in merito, dato che sulla scelta della Tares corrispettivo non vi è stato un dibattito ampio. Capiamo perfettamente che la scelta di questa ulteriore "patrimoniale nascosta" (come l'ha definita l'Ing. Alessandri) viene dal Governo Monti e da chi l'ha sostenuto, ma vedremo poi in sede di bilancio comunale che tipo di impatto avrà e come verrà impostata.

Restiamo come sempre a disposizione per chiarimenti, consigli o critiche.
Stay tuned!

domenica 24 marzo 2013

Visti gli attacchi continui al M5S prendetevi un minuto per ricordare



Ecco perché non ci si può fidare né di PDL né di PD-L
Buona visione.
Passate parola e meditate!

giovedì 21 marzo 2013

OdG del Consiglio Comunale di martedì 26 marzo


martedì 19 marzo 2013

Una firma per dire STOP alla vivisezione

Pubblichiamo e diffondiamo volentieri questa importante iniziativa contro la vivisezione.
Cliccate sull'immagine sottostante per firmare.
Passate parola!
Grazie

mercoledì 13 marzo 2013

Segnaletica ambigua all'Ospedale del Delta

Clic per ingrandire
Dopo il Consiglio Comunale del 6 marzo sul Delta, abbiamo elaborato diverse riflessioni. Proprio oggi però ci è arrivata un'importante segnalazione tramite e-mail, che mostra come al Pronto Soccorso del Delta, in alcuni corridoi e nei Poliambulatori, siano affissi questi cartelli che pubblichiamo a fianco. Come si vede è presente la dicitura: “Dal 19 novembre l'ambulatorio pediatrico degli accessi diretti dell'Ospedale di Lagosanto è temporaneamente sospeso”. E di seguito si leggono le indicazioni in caso di problemi pediatrici: “rivolgersi al proprio medico di famiglia; al medico di guardia territoriale nelle ore notturne, nei prefestivi e nei festivi; recarsi al Pronto Soccorso del Delta e di Cona; chiamare il 118 operativo sul territorio 24 ore su 24”. Questo esempio ci pare perfetto per ribadire una volta di più l'importanza di comunicare le informazioni correte in maniera chiara. Il Dott. Saltari alla seduta consiliare dell'altra sera ha ricordato come “dire che dei reparti chiudono, parlando male dell'Ospedale, significa danneggiarlo”. Ecco, noi siamo perfettamente d'accordo, quando però le informazioni date ai cittadini sono chiare e non ambigue. Scrivere che l'ambulatorio pediatrico degli accessi diretti è temporaneamente sospeso non invia un messaggio chiaro, visto che sono passati più di tre mesi e pertanto non si può più parlare di misura temporanea. Per questo auspichiamo che ci siano futuri cartelli, in cui si spieghi chiaramente lo stato attuale del servizio pediatrico, per permettere ai genitori di valutare immediatamente se partire per il Delta o per Cona. Continueremo a tenere alta l'attenzione e siamo sempre disponibili a ricevere il parere dei cittadini all'indirizzo codigoroinmovimento@gmail.com

martedì 12 marzo 2013

Il Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) sarà presto in discussione

Al prossimo Consiglio Comunale (data ancora da fissare) verrà discusso il Regolamento Urbanistico Edilizio di Codigoro.
Come si vede dal sito internet del Comune, sono on-line i diversi documenti in merito: http://195.62.166.245/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=1789&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=9

Ci hanno segnalato inoltre che è arrivata una comunicazione via e-mail ai geometri di Codigoro, in cui si danno 3 giorni di tempo per formulare eventuali obiezioni al regolamento.
Sappiamo che si sono svolti alcuni incontri con i geometri di Codigoro per presentare questo Regolamento ed è stato aperto anche un forum sempre al link che trovate qui: http://ruecodigoro2012.forumattivo.it

Auspicando che il Rue sia stato affrontato e discusso in maniera ampia e condivisa, vista la complessità e l'importanza del regolamento, come MoVimento 5 Stelle Codigoro restiamo sempre a disposizione per raccogliere eventuali osservazioni, critiche o obiezioni che credete possano essere portate all'attenzione del Consiglio Comunale.
Il nostro indirizzo e-mail è codigoroinmovimento@gmail.com
Aspettiamo le vostre segnalazioni senza alcun limite temporale.
Grazie

domenica 10 marzo 2013

Situazione dell'argine del Po di Volano/2: Aggiornamento

Come ricorderete, ad inizio 2013 ci siamo occupati della situazione dell'argine del Po di Volano per la parte riguardante la SP 54 intorno al km 8. Questo il link del post precedente: http://movimento5stellecodigoro.blogspot.it/2013/02/situazione-dellargine-del-po-di-volano.html

Ieri sera ci è arrivato un "aggiornamento di stato" da un nostro attivista molto attento a queste tematiche, per cui pubblichiamo le foto (clic per ingrandire) e il suo commento in merito, auspicando che venga presto risolta la situazione.

Commento: " Continuo a monitorare la situazione dell'argine del Po oggetto nelle settimane scorse di sopralluoghi. Come si vede dalle foto e la situazione continua a degenerare. 
Se si confrontano le foto del mese scorso si vede la continuazione dell'erosione.
Inoltre i pali ed il nastro bicolore messi a protezione o avvertimento di pericolo, sono stati rimossi. 
Le foto sono state fatte con livello di marea alto. Se venisse vento di bora il livello si alzerebbe facilmente e di non poco, roba che andrebbe a spingere su quel che rimane dell'argine che è poi tutta terra sciolta con i risultati che facilmente si possono immaginare.
Già oggi stando sull'argine si vedeva un dislivello tra la campagna e l'acqua di almeno un paio di metri (il piano di campagna più basso del livello dell'acqua)". 

Foto di ieri sabato 9 marzo:


 

venerdì 8 marzo 2013

Domattina banchetto M5S a Codigoro!

Domattina facciamo due ore di banchetto informativo al solito posto in via IV novembre a Codigoro. 
Dalle 10 alle 12 saremo a disposizione come sempre per raccogliere segnalazioni e per capire con voi come fare per attivare la carica dei 2415 M5S di Codigoro
A domattina!

giovedì 7 marzo 2013

Pensieri e riflessioni dopo il Consiglio del 6 marzo

Ore 21 circa
Difficile riassumere in poche righe una lunga serata di oltre 3 ore. Come sempre proviamo a dirvi come l'abbiamo vissuta, sentita e capita.

L'obiettivo per noi del M5S è stato raggiunto intorno alle ore 21.
Come mostra la prima foto, già il fatto di vedere diverse persone partecipare al Consiglio Comunale è stata un grandissima soddisfazione.
In più, come ripetiamo sempre, lo scopo non è portare avanti questa o quella soluzione preconfezionata da qualcuno.
Il nostro obiettivo era (e si è concretizzato) mettere nella stessa stanza Sindaci, dirigenti Ausl e cittadini per discutere, ma soprattutto tentare di CAPIRE insieme qual è la situazione.

Più passavano i minuti e più la sala si riempiva di persone.
A questo punto, dopo l'appello e la presentazione del Sindaco, avevo di fronte a me due scelte:

1) Leggere un lungo intervento che avevamo preparato nei giorni scorsi, che prevedeva un'analisi generale delle questioni economiche, politiche, sociali, demografiche, geografiche e in qualche modo anche filosofiche dell'Ospedale del Delta.

2) Fermarsi un attimo e respirare.


Avvio della serata
Ho optato per la seconda scelta, forse sbagliando, forse potendo fare meglio, come sempre mi assumo ogni eventuale responsabilità, perché magari ci si aspettava qualcosa di diverso dal gruppo M5S. Però ho sentito l'attenzione dei tanti presenti, la loro preoccupazione, la loro voglia di capire. In più fino a poche ore prima del Consiglio, ho passato giornate importanti ad ascoltare il parere dei tanti che hanno voluto dirci il loro punto di vista sull'Ospedale del Delta. Bene, ascoltando la voce delle persone che hanno voluto dirci la loro opinione, ho pensato che le uniche cose che potevano emergere dalla serata erano le domande dei cittadini. Nessuna lettura di un intervento articolato e magari anche complesso poteva sostituire la voce di chi vive in prima persona la preoccupazione del venir meno dei servizi ospedalieri. Per questo, facendo ciò che cerchiamo di fare ogni volta che sediamo in Consiglio Comunale, ho riportato le domande che ci sono arrivate via e-mail e ringrazio di nuovo tutti coloro che hanno avuto il tempo e la voglia di scriverci a codigoroinmovimento@gmail.com.

Queste le domande presentate:


A nome dei firmatari della petizione e dei loro bambini chiediamo:
  • Perché a fronte di un disagio OGGETTIVO e non solo percepito, continuiamo a sentirci dire che non è cambiato nulla? Ovvero, che il servizio è garantito come prima anche se così non avviene?
  • Terrete conto della nostra posizione, vista anche la petizione presentata, o continuerete ad ignorarci come fatto finora? E quali sono le Vostre proposte in merito?
Domande dei Cittadini:

- Com'è possibile togliere il pediatra h24 ad un bacino d'utenza così vasto?

- Perché chiudere il reparto di emodinamica quando di fatto l'apparecchiatura è stata pagata con donazioni e non con soldi pubblici?

- Quando si è optato per fare i tagli perché non si è partiti dalla razionalizzazione degli stipendi dei dirigenti?

- Non ritiene che i tagli siano stati fatti in maniera univoca in modo da svantaggiare solo il Delta?

- Non ritiene di essere moralmente responsabile per i disservizi ed i disagi che i tagli lineari porteranno ai cittadini del Delta?

- Per risparmiare sulla spesa corrente non si poteva puntare sui costi dei materiali di consumo (medicinali, pulizie) e sui pubblici appalti?

Dopodiché la parola è passata ai Sindaci presenti, ai consiglieri della maggioranza, all'Assessore alla Sanità di Codigoro e poi è arrivato il turno delle prime risposte del Dott. Saltari (che riassumo in forma discorsiva):

Non si tratta di tagli lineari ai reparti, ma di cambiamenti organizzativi che sono sempre accaduti.

Pediatria: l'accesso diretto o prioritario del bambino al pronto soccorso era una prassi che avveniva solo al Delta e che quindi ora è stata rimossa.
Le firme e le istanze portate non sono state affatto ignorate, ma le risposte sono queste.
Stipendi: i nostri sono bloccati dal 2001 e la sanità è una di quelle amministrazioni pubbliche che ha ridotto gli stipendi.
Dati economici: a fronte di un calo di 400 milioni di euro dallo Stato centrale alla Regione, l'Emilia-Romagna ha messo 150 milioni per limitare i danni, ma di fatto bisogna tagliare 250 milioni in sanità emiliano-romagnola.
Stiamo cercando di tagliare tutti i servizi improduttivi.
Sui fornitori: se il potere d'acquisto dell'Azienda USL cala del 10% significa che i fornitori sono pagati il 10% in meno e quindi rischiamo di metterli in difficoltà.
Le due aziende territoriali (Cona-Delta) stanno cercando di mettersi insieme per risolvere i problemi.
Attenzione ai falsi miti! Non abbiamo tagliato veri servizi, anzi, dire che manca il pediatra o la cardiologia danneggia l'immagine dell'ospedale. 
Dobbiamo abituarci che non possiamo avere tutti sotto casa il grande centro ospedaliero con i grandi nomi, in più le università vincolano troppo i neo-pediatri e non gli danno modo, così, di essere utilizzabili subito.

Dopo queste risposte si è passati ad una diatriba in merito all'Ospedale San Camillo, su cui il Sindaco Marco Fabbri ha esposto le sue perplessità in merito alle dinamiche poco chiare con la cittadinanza, chiedendo, in generale, di essere più espliciti e trasparenti quando si parla ad una platea di persone che probabilmente non hanno le competenze tecniche del caso.

Sono poi emerse altre domande, alcune anche dal pubblico presente, che a volte non ha potuto fare a meno di lasciar partire un applauso o un sussulto di protesta.
Sul finale della discussione i Sindaci si sono detti disponibili a essere uniti nella difesa del Delta anche alla Conferenza Socio-Sanitaria del prossimo 11 marzo, di cui speriamo di avere piena informazione sulle posizioni che verrano prese e sulle decisioni adottate.

Infine c'è stato un punto aggiuntivo, richiesto dalla maggioranza di centro-sinistra di Codigoro, che pubblichiamo di seguito (clic per ingrandire):



Per essere semplici e diretti di che cosa si tratta? Si tratta di un documento, presentato dal centro-sinistra in data 2 marzo, in cui si chiedono i tre punti che leggete in fondo alla seconda pagina. 
Le possibilità ad ogni votazione sono le 3 forme canoniche: favorevole, contrario o astenuto; oppure c'è la possibilità di non partecipare alla votazione, uscendo dall'aula.
Come M5S abbiamo scelto quest'ultima opzione e la motiviamo come sempre.
Siamo usciti dall'aula perché:

- Presentare un OdG il sabato prima del consiglio sulla sanità di fatto anticipa già le conclusioni che dovevano emergere dalla discussione. Ogni discussione, vale la pena ricordarlo, ha questa dinamica: si pongono dei quesiti, perché non si conoscono determinati aspetti o dati. Dopodiché a seconda delle risposte ognuno trae le proprie conclusioni. Per cui, perché non aspettare di sentire le risposte che sono emerse dalla discussione di ieri sera? Presentare questo documento sabato, a nostro parere, significa snaturare il dibattito e le risposte che ci sono state ieri sera.

- lo scopo del consiglio di ieri sera, era questo a nostro parere (come richiesto nel documento del 20 dicembre scorso): una seduta di Consiglio Comunale allargata ai Comuni di Lagosanto, Goro, Mesola, Massa Fiscaglia, Migliaro, Migliarino, Comacchio e Ostellato in cui invitare i responsabili regionali competenti dell'Azienda U.S.L. per relazionare sullo stato attuale dei reparti e dei servizi attivi all'Ospedale del Delta e sulle prossime modifiche degli stessi, se previste. Dando ovviamente la possibilità di fare domande e ricevere risposte sulla questione in oggetto. Infatti, non era prevista (ma non ne avremmo presentate) la possibilità di presentare interrogazioni, interpellanze o mozioni, vista la centralità dell'unico punto in discussione senza alcun tipo di votazione, come si può leggere infatti anche dalla Convocazione presente sul sito del Comune di Codigoro: http://195.62.166.245/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=507&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=0

- la modalità con cui è stato presentato l'OdG dal centro-sinistra: alla fine della discussione e con marchio e firma di Unione per Codigoro. Se la volontà era quella di essere tutti uniti, perché non fare (se proprio era così importante un OdG in più) un documento da condividere e sottoscrivere con gli altri 8 Comuni e relativi sindaci e costruirlo con tutti i gruppi consiliari così da essere del Comune di Codigoro e senza necessità di mettterlo ai voti?

Insomma come sempre ci sono modi e modi di fare le cose che si dicono. Siamo usciti dall'aula proprio perché riteniamo che i modi e i tempi di questo documento non siano in sintonia con lo spirito della serata, da cui è emerso spontaneamente, senza alcun bisogno di etichette, documenti o votazioni, che tutti auspicano che i Sindaci facciano qualcosa per tutelare il Delta. Tutti i cittadini saranno sempre dalla parte di chi difende la sanità, questo è sottinteso, ma come si sono raccolte 10.000 firme per la pediatria senza alcun logo o etichetta politica, così ieri sera bastava lasciare la discussione all'esito che autonomamente è emerso, senza tentare tutte le volte di voler mettere l'accento.


Questo il motivo della nostra scelta, unica parentesi spiacevole in una serata che ha dato un segnale forte e un grande risultato: i cittadini non si possono fermare, e ora che abbiamo avuto le prime risposte, di sicuro non abbasseremo l'attenzione sull'Ospedale del Delta, per cui come sempre facciamo rete insieme e informiamo. Da parte nostra ci sarà sempre il massimo impegno.

A presto

martedì 5 marzo 2013

Comunicato stampa sul Consiglio del 6 marzo sull'Ospedale del Delta

Copio e incollo il nostro comunicato stampa sulla questione Ospedale del Delta per ricordare il consiglio di mercoledì sera ore 21.


Passate parola. Ci vediamo mercoledì sera con le vostre domande.



Codigoro, 1 marzo 2013


Oggetto: nota sulla questione sanitaria dell'Ospedale del 
Delta


Gentile Redazione,notiamo con piacere che il basso ferrarese si sta muovendo a tutti i livelli per tenere alta l'attenzione sul “ridimensionamento” dei reparti dell'Ospedale del Delta. Da parte nostra questo non può che darci grande energia, poiché già lo scorso 20 dicembre abbiamo richiesto un Consiglio Comunale aperto ed allargato ai Sindaci degli otto Comuni, dove sarà presente il Direttore Generale dell'Azienda USL Paolo Saltari. Questo perché crediamo che il dialogo fra i cittadini e le Istituzioni non possa limitarsi alla comunicazione attraverso i mezzi d'informazione, visto che quando si parla di salute, i chiarimenti vanno fatti in tutti i modi possibili e anche di persona, con chi è stato eletto per tutelare l'intera comunità. Il Consiglio Comunale sull'Ospedale del Delta si svolgerà mercoledì 6 marzo a Codigoro e abbiamo segnalato sui nostri canali web l'indirizzo e-mail codigoroinmovimento@gmail.com, a cui inviare tutte le domande e le preoccupazioni del caso, che poi saranno riportate nella seduta consiliare. Vogliamo anche complimentarci con tutti i cittadini che si sono attivati autonomamente per raccogliere le firme per ripristinare il pronto soccorso pediatrico 24 ore su 24, poiché, a nostro parere, questo è uno dei tanti modi civili e pacifici di manifestare la volontà popolare, e pertanto si tratta di un segnale che non può rimanere inascoltato, anche perché hanno raggiunto numeri importanti con oltre 10.000 firme raccolte in quindici giorni e oltre 750 persone iscritte al gruppo Facebook “Noi che rivogliamo il pediatra H24 al Delta”. Auspichiamo quindi che i Sindaci, oltre ad aver firmato la petizione, difendano l'Ospedale del Delta anche nelle sedi istituzionali preposte.Porteremo all'attenzione del Consiglio anche l'importanza dell'emodinamica del Delta, reparto fondamentale per avere una cardiologia veramente funzionale, la quale dovrebbe essere un vanto, vista l'efficienza professionale di chi ci lavora e la vastità del territorio che può servire; per cui chiederemo quali motivi portano a mettere a rischio anche questo tipo di struttura, su cui terremo sempre alta l'attenzione. Concludiamo rinnovando la nostra disponibilità a tutti coloro che vorranno inviarci le loro domande e che vogliono attivarsi per mantenere alta l'attenzione su questa importante e vitale questione, che coinvolge tutto il basso ferrarese, il quale non vuole lasciare che il Delta venga smantellato per dirottare tutti a Cona.

Andrea Castagnoli
Consigliere Comunale – Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle Codigoro