lunedì 30 giugno 2014

Bilancio di previsione 2014: siamo alle solite, anche per la TASI aliquota al massimo

Con il 2014, siamo arrivati al terzo bilancio di previsione che discutiamo dal momento della nostra elezione in Consiglio Comunale.
Nel corso di questi ultimi 3 anni, abbiamo visto l'istituzione dell'Imu, la beffa della mini-Imu e quest'anno la Tasi.
Diciamo subito che siamo stati gli unici ad esprimere un voto contrario sul bilancio, Tasi e Irpef, mentre il resto della minoranza si è astenuto e la consigliera Buzzi ha addirittura votato a favore.

Il nostro voto contrario nasce da una sostanziale "stanchezza intellettuale", perché dopo tre bilanci, la logica fiscale resta la stessa: alzare la tasse il più possibile, dicendo che se no il Comune va in bancarotta e poi trovarsi a consuntivo con un avanzo altissimo (l'ultimo di 600.000€).
Da sempre diciamo che il bilancio, come tutte le cose in politica, non è un qualcosa di automatico e obbligato, ma è il frutto della scelta politica di un'Amministrazione Comunale.

I casi di Ragusa e Assemini (Sindaci M5S) sono paradigmatici: i cittadini lì non pagheranno la Tasi. Certo da qualche parte bisognerà risparmiare, magari sugli investimenti, ma se un Sindaco e una Giunta decidono di alleviare l'allucinante pressione fiscale sui propri cittadini, sono liberi di farlo.

A Codigoro invece? Beh, da noi, ancora una volta vediamo come tutte le aliquote Imu e Tasi siano state alzate dall'Amministrazione rispetto a quelle base imposte dal Governo. Ad esempio, la Tasi prevede un'aliquota base del 2,5 per mille, che può essere alzata al massimo dello 0,8. 
A Codigoro, ovviamente quant'è l'aliquota? 3,3 per mille, ovvero 2,5 + 0,8 (il massimo). 
Lo stesso è avvenuto al momento dell'entrata in vigore dell'Imu, come abbiamo più volte detto in questi post: IMU/3: Intervento e proposta del M5S sul bilancio preventivo 2012 e Codigoro NEWS - IMU. Ragionamento e proposta M5S.
Poi c'è stata la beffa della mini-Imu, ovvero i cittadini di Codigoro, dato che l'Amministrazione aveva alzato l'aliquota da 0,4 a 0,5 sulla prima casa, si son trovati a pagare quello 0,1 in più, che non è tanto in termini numerici, ma è comunque qualcosa che farebbe comodo in questi tempi di crisi e che soprattutto ha tutta una serie di spese collaterali (tempo perso a girare per uffici o costo del commercialista in più per rifare i conteggi).
Ma del resto era tutto già stato annunciato sulla stampa, come segnalammo in questo post: Tasi, Imu e bilancio di previsione 2014: ecco cosa dice la Giunta.
Infatti, l'Amministrazione cosa dice? Che è vero hanno alzato l'aliquota (senza mai dire che hanno applicato il massimo dell'innalzamento), ma ci saranno le detrazioni con la formula (magica) seguente: 200 - rendita catastale x coefficiente 0,2856 + 5€.

A questo punto non ci resta che aspettare ottobre, sperando che in quel momento i cittadini di Codigoro ricordino a chi hanno voluto dare la fiducia per questi 5 anni di legislatura, dato che a nostro avviso, oggi come ieri, non esiste alcuna emergenza contabile tale da giustificare questo innalzamento delle tasse, anche perché più si alzano le aliquote e più lo Stato taglia in termini di trasferimenti, visto che giustamente dice: se tu Comune hai voluto alzare le aliquote, vuol dire che intascherai di più direttamente dai tuoi cittadini e allora non venire a chiedere più soldi a me, tanto li hai già presi da loro!

Inoltre, la prova del nostro ragionamento emerge sempre dai numeri (son noiosi, però vi preghiamo di guardarci, perché è qui che i politici decidono tutto):

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Quello che vedete è il riepilogo generale del bilancio di previsione 2012, ovvero l'omologo di quello che abbiamo discusso quest'anno, dato che entrò in vigore l'Imu. Anche in quell'occasione, dicemmo che si poteva tenere l'Imu più bassa sulla prima casa per dare un segnale ai cittadini di alleggerimento della pressione fiscale, visto che l'avanzo previsto di 113.000€, a nostro avviso, sarebbe stato più alto vedendo i bilanci precedenti. Infatti, cosa accadde in sede di consuntivo 2012 (cioè quando si fece il bilancio di quanto si incassò veramente)? Un avanzo di quasi 400.000€, come abbiamo spiegato qui: Bilancio Consuntivo 2012: la nostra analisi e il voto contrario e qui: Comunicato stampa sul bilancio 2012, ovvero la nostra analisi in sostanza.
Anche l'anno scorso, nonostante l'abolizione dell'Imu prima casa, quanto fu l'avanzo? Di oltre 600.000€!!! Come abbiamo spiegato qui: Bilancio consuntivo 2013: la nostra lettura.

Questo cosa significa? Significa che quando c'è da fare le previsioni, si dice che è meglio alzare le aliquote perché non si sa mai, perché poi si va in rosso, perché poi non si fanno più investimenti, perché, perché, perché.... insomma sembra una catastrofe. Poi, quando si va a vedere quanto si incassa veramente, si esce sul giornale dicendo che l'Amministrazione gestisce le finanze in maniera oculata e precisa, tanto da avere un bel tesoretto da parte. Per forza, c'è il tesoretto! Le tasse sono al massimo!!! I cittadini pagano tutte quelle aliquote e poi per forza che avanzano i soldi in più rispetto alle previsioni, che sono sempre "probabili" (quindi si può stare alti o bassi a piacere).

E quest'anno? Ecco il riepilogo del bilancio di previsione 2014:

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Detto ciò, se avete letto tutto con attenzione, 1+1 potete farlo anche voi. Se quest'anno prevedono di chiudere con un avanzo di 300.000€ figuriamoci poi quanto incasseranno veramente. 

Il nostro ragionamento/proposta quindi era semplice: tenere le aliquote più basse e dire ai cittadini che, magari si faranno uno o due cose in meno, ma almeno la pressione fiscale sarà un po' più bassa per tutti. Inoltre, crediamo che dire sui giornali che la Tasi sarà a 3,3 quando l'Imu era 0,5, oppure che si risparmierà su quanto pagato di Imu nel 2012 sia, quantomeno, inesatto, perché, intanto sulla rendita catastale ancora non si sa come andrà a finire, visto che il Governo cambia le carte in tavola ogni giorno, in più l'Imu 2012 era già stata comunque alzata dall'Amministrazione, come si vede dalla tabella: IMU/1: Tabella Aliquote, infine, se anche poi si pagasse meno del 2012, si sarebbe comunque potuto pagare di meno di Tasi se l'aliquota non fosse stata alzata al massimo, dato che i margini di manovra c'erano eccome.

Concludiamo pubblicando la tabella delle aliquote totali, perché, oltre all'aumento sulla prima casa, potete vedere che sugli altri immobili, dove l'Imu si sente eccome, c'è stato un ulteriore aumento per quanto riguarda terreni agricoli, aree edificabili e altri fabbricati non compresi fra le categorie precedenti. 
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A questo punto, traete le vostre conclusioni e domandatevi se tutte queste tasse e questa logica fiscale comunale le trovate adeguate o no al periodo storico che stiamo vivendo.

giovedì 26 giugno 2014

Una gran bella notizia sul nostro Andrea Defranceschi

http://www.beppegrillo.it/2014/06/la_corte_dei_conti_annulla_la_delibera_contro_de_franceschi.html


venerdì 20 giugno 2014

OdG del Consiglio Comunale del 26 giugno ore 18

Come vedete si parlerà del Bilancio di Previsione 2014 che comprende, tra le altre cose: TASI, IMU, Irpef e tutto il resto. Inoltre, come vedete al punto 1 e 16, possiamo dire con certezza che Annalisa Felletti non è più consigliere comunale a Codigoro, del resto sul suo passaggio a Ferrara come  Assessore al fianco del tanto criticato PD ne avevamo già discusso qui: Cosa pensano i cittadini della nomina dell'Assessore Felletti a Ferrara? 
Chissà se i codigoresi che han votato "Alternativa Civica" (la cui candidata sindaco era prima in una lista civica, poi passata a SEL) si possono ritenere soddisfatti di come è stato mantenuto l'impegno preso con loro? Mah...

mercoledì 18 giugno 2014

Sul sito del Comune due punti del prossimo OdG visualizzabili dai cittadini!

Incredibile, ma vero! 
Sul sito del comune sono a disposizione i documenti che verranno discussi al prossimo consiglio (26 giugno ore 18) relativi al Rue e alla variante della Zonizzazione acustica. Non era mai accaduto prima che i cittadini potessero conoscere con un po' di anticipo i documenti in discussione (tranne per il Rue lo scorso anno). Siamo quindi ben felici che si intraveda un po' di cambiamento di metodologia. A questo punto la parola ai cittadini per segnalazioni e suggerimenti da portare in consiglio su questi due punti che trovate al link seguente: http://195.62.166.245/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=2617&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=0


lunedì 16 giugno 2014

PD-Sel Doppia morale ovvero doppie poltrone

Ecco un "bel esempio" di politica al servizio del cittadino.
Partiamo dalla notizia delle dimissioni della consigliera PD appena eletta a Ferrara, che si è dimessa per la poltrona dell'ASP: 

Dopodiché passiamo alla doppia morale di Sel dal Resto del Carlino pag. 7 di oggi:

E ovviamente per non essere da meno in termini di coerenza elettorale, ecco la grande nobiltà d'animo di Sel a Copparo: critica il Sindaco PD per arroganza. Domanda: il PD è arrogante, ma dai? Ma ci voleva proprio il post-elezioni per capirlo? Della serie no poltrona no party, quindi a Copparo il PD è brutto e cattivo perché non dà Assessori a Sel, mentre a Ferrara Tagliani è bravo e onesto perché ha dato la poltrona da Assessore ad Annalisa Felletti. A Codigoro ovviamente il PD è brutto e cattivo, perché no poltrona no party... Se i cittadini son contenti di votare la spartizione di poltrone, avanti pure!

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domenica 15 giugno 2014

Tasi, Imu e bilancio di previsione 2014: ecco cosa dice la Giunta

Questa la lettura del bilancio di previsione 2014 fatto dalla Giunta sul Carlino di oggi pag. 17 (clic per ingrandire).

Appena avremo le proposte di delibera con le varie aliquote potremo fare come sempre la nostra controlettura e portarla all'attenzione del Consiglio il 26 giugno alle ore 18.

Passate parola e come si dice: cittadino avvisato...


venerdì 13 giugno 2014

Errani (Partito Democratico) condannato in primo grado!

Continua la saga del noi #vinciamopoi e intanto #condannano/arrestanovoi!

Fonte: http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/06/13/news/accusa_errani-88859196/

giovedì 12 giugno 2014

Votazione on-line M5S per scegliere il gruppo all'Europarlamento


Dopo le elezioni europee dello scorso 25 maggio il M5S ha condotto negoziati con i gruppi Politici al Parlamento Europeo. Per ognuno sono stati identificati possibili punti di contatto nella reciproca agenda politica e la disponibilità ad accogliere i 17 europarlamentari a Cinque Stelle. I contatti sono stati avviati con i segretari generali o con i Presidenti, entranti o uscenti, dei gruppi stessi, in quanto rappresentanti di una volontà politica unitaria rispetto alle delegazioni che li compongono, mentre dichiarazioni individuali di singoli europarlamentari o delegazioni non sono state giudicate rappresentative, in quanto non titolate a stringere un patto che abbia la certezza di essere rispettato una volta che i cittadini si saranno espressi con una consultazione online.

I Gruppi Politici europei che hanno ufficialmente manifestato interesse per la delegazione italiana del M5S sono “Europa per la Libertà e la Democrazia (EFD)” e “Conservatori e Riformisti Europei (ECR)”. Per completezza, si segnala che anche “Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa (ALDE)”, il gruppo più europeista e federalista esistente al PE, ha espresso una posizione unitaria, la quale tuttavia ha considerato i sette punti per l'Europa del M5S come "completamente incompatibili con la loro agenda pro-Europa" definendo il M5S "profondamente anti europeo" e il suo programma "irrealistico e populista".

Sulla base di queste consultazioni, gli iscritti del M5S potranno oggi scegliere tra le seguenti opzioni:

EFD (guarda il video di presentazione di Nigel Farage)
Il Gruppo ha rappresentato nella scorsa legislatura l'opposizione più strenua al federalismo basato sull’austerity e alla concentrazione del potere nelle mani dei burocrati non eletti a Bruxelles. L'EFD è contro l'euro che ha generato povertà e disoccupazione. L'Ukip, il maggiore partito del Gruppo EFD, crede nella democrazia diretta ed è un partito contrario a ogni forma di discriminazione, accogliendo al suo interno membri di diverse etnie e genere che si sono uniti nella difesa della libertà e della democrazia. Il partito si oppone al potere delle gradi banche, delle multinazionali e all'eccessiva burocrazia, dedica solo il 15% del suo budget al mantenimento della sua struttura amministrativa, liberando così molte risorse per le attività politiche sul territorio e per la comunicazione, è disposto a cambiare nome scegliendone uno nuovo insieme al M5S, garantisce peso sufficiente per affrontare le battaglie condotte su temi comuni, ma al contempo assicura libertà totale di voto l’agenda politica che differisca da quella del M5S.

ECR (guarda il video di presentazione)
Il Gruppo nasce come espressione dei Conservatori inglesi (Tories). Vuole riformare l'Unione Europea opponendosi al federalismo sulla base di un euro-realismo che rispetti la sovranità degli Stati Membri, crede nella libera impresa, nel commercio. Nella sua visione, l'Unione Europea dovrebbe porre fine agli sprechi e all'eccessiva burocrazia. L’ECR ha una struttura amministrativa consolidata, che si traduce in un supporto esteso alle attività politiche. Come l’EFD, inoltre, offre al M5S la massima libertà di voto sui temi in cui non ci sia una linea comune.

Raggruppamento dei Non Iscritti
I deputati eletti del M5S possono decidere di non aderire a nessun gruppo politico. In questo caso andranno automaticamente a sedere tra i banchi del raggruppamento dei "Non Iscritti". Essere tra i Non Iscritti comporta un'influenza limitata se non nulla sull'attività legislativa del Parlamento europeo. I "Non Iscritti" non possono ottenere cariche (presidente di Commissione, vice presidenze del Parlamento, ecc.), né votare al maggiore organo decisionale del Parlamento europeo (la Conferenza dei Presidenti) e ottenere che i temi importanti per il M5S vengano posti al centro dell'agenda legislativa in Europa.


Le votazioni sono aperte dalle 10.45 fino alle 19.00 di oggi 12 giugno 2014. VOTA ONLINE ORA! 

PS: nel caso la soluzione più votata non sia praticabile, sarà perseguita la successiva più votata

lunedì 9 giugno 2014

Che gioia: altri tre Sindaci 5 stelle!

Le europee e il primo turno delle amministrative hanno portato alla luce certi aspetti, ma queste tre vittorie mostrano come si possano riveder le stelle eccome!

Buon lavoro ai due nuovi Sindaci!


domenica 8 giugno 2014

Avviso dal Comune su Imu e Tasi: prima scadenza 16 giungo

Dal momento che ancora non è stato approvato il bilancio preventivo 2014, in cui verrano decise le aliquote, ecco quanto si dovrà pagare di Imu entro il 16 giugno prossimo.

Ecco il testo dell'avviso e il link: http://195.62.166.245/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=2606&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=0

L'Amministrazione Comunale informa che nel Comune di Codigoro, non essendo state deliberate le aliquote IMU e TASI entro il 23/05/2014 e, conseguentemente, non essendo stata pubblicata la delibera sul portale del Federalismo Fiscale entro lo scorso 31/05/2014:
 
 


VERSAMENTO IN ACCONTO
il versamento IMU da effettuarsi entro il prossimo 16/06/2014 andrà eseguito versando il 50% di quanto è stato versato nell'anno 2013, al netto del versamento della cosiddetta "Mini IMU", essendo relativa all'abitazione principale e/o con applicazione delle aliquote IMU 2013 con versamento a conguaglio da eseguirsi entro il 16/12/2014, sulla base delle nuove aliquote IMU che il Comune dovesse deliberare entro il termine di approvazione del Bilancio (31/07/2014).
 
 
il versamento TASI slitterà a settembre/ottobre 2014,secondo le modalità che saranno previste dal Decreto Legge in corso di emanazione da parte del Governo. Al momento lo slittamento è stato reso noto a mezzo comunicato stampa del MEF N. 128 del 19/05/2014.

Passate parola!

sabato 7 giugno 2014

Cosa pensano i cittadini della nomina dell'Assessore Felletti a Ferrara?

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa del M5S Codigoro inviato ieri ai giornali.

Ci teniamo a precisare che la nostra riflessione è incentrata su due punti fondamentali:

1) La logica partitica e il meccanismo di accordi elettorali che ha permesso questo doppio incarico.

2) Porre ai cittadini due semplici domande per capire se sono soddisfatti o meno di tutto ciò.

Anche questa volta, come sempre, non vogliamo formulare una critica alle persone, ma ci teniamo a sapere cosa pensano gli elettori di questo fatto politico, a nostro avviso totalmente incoerente, ma al contempo non del tutto inaspettato, visto che il passaggio da "lista civica" a partito da parte del consigliere Felletti e l'assordate silenzio del PD l'avevamo già ampiamente criticato qui: Commento sull'atteggiamento del PD di Codigoro e sul consigliere Felletti.

Ecco il testo integrale del comunicato:

"Apprendiamo dalla stampa che fra i membri della Giunta Tagliani, c'è anche Annalisa Felletti attualmente ancora in carica come consigliere comunale di opposizione sia nel Comune di Codigoro sia nell'Unione dei Comuni del Delta. La riflessione che vogliamo fare su questo punto non è mirata ad evidenziare le infinite contraddizioni di questa nomina o il fatto che gli stessi partiti in un Comune siano divisi e in un altro stringano alleanze. La domanda che vogliamo porre è indirizzata ai cittadini di Codigoro in particolare, ma anche della nostra Provincia, ed è questa: potete dirvi felici e pienamente rappresentati da questo meccanismo di potere, che permette di ignorare i risultati elettorali a favore di accordi di partito? Siete contenti di aver votato una persona in un Comune e dopo 3 anni vederla in un'altra Amministrazione senza aver battuto ciglio e tantomeno essersi dimessa in anticipo? Ci piacerebbe conoscere il parere dell'opinione pubblica su queste semplici domande, senza fare polemiche o riferimenti alle singole persone, ma riflettendo su ciò che questo sistema dei partiti ha fatto e continuerà a fare. Infatti, se ai cittadini va bene così, probabilmente siamo noi come MoVimento 5 Stelle ad essere inadeguati. Ma se tutto ciò è avvenuto utilizzando motivazioni ideologiche e propagandistiche, è bene che tutti sappiano che tipo di decisione è stata presa sia per Codigoro sia per Ferrara in piena "coerenza" con una logica di partito pronta a modificarsi a pochi chilometri di distanza pur di mantenere il potere".

venerdì 6 giugno 2014

Oggi piccola parentesi nazionale dopo l'ennesimo scandalo (Mose): dal #vinciamopoi all'intanto #arrestanovoi

Chissà cosa dovrà capitare ancora, prima che le persone capiscano con chi hanno a che fare...


Il parere di Marco Travaglio da il Fatto Quotidiano di ieri:

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Ecco il testo dell'editoriale:

"Se esistesse ancora un minimo di decenza, milioni di persone perbene – elettori, giornalisti, intellettuali, eventuali politici e imprenditori – dovrebbero leggersi l’ordinanza dei giudici di Venezia sul caso Mose e poichiedere umilmente scusa a Beppe Grillo e ai suoi ragazzi. Anni e anni sprecati ad analizzare il suo linguaggio, a spaccare in quattro ogni sua battuta, a deplorare il suo populismo, autoritarismo, giustizialismo, a domandarsi se fosse di destra o di centro o di sinistra, a indignarsi per le sue parolacce, a scandalizzarsi per le sue espulsioni, ad argomentare sui boccoli di Casaleggio e sul colore del suo trench, a irridere le gaffes dei suoi parlamentari, a denunciare l’alleanza con l’improbabile Farage (l’abbiamo fatto anche noi, ed era giusto farlo, ma in un paese normale: dunque non in Italia). Intanto destra, sinistra e centro – quelli che parlano forbito e non hanno i boccoli – rubavano. Rubavano e rubano tutti, e insieme, sempre, regolarmente, scientificamente, indefessamente, su ogni grande e piccola opera, grande e piccolo evento, appalto, consulenza, incarico. La “Grande Razzia” è sopravvissuta a Mani Pulite, prosegue il giornalista, mettendo in evidenza il fatto che rubare è una prerogativa della classe politica-imprenditoriale italiana. Leggiamo: Anzi, ogni grande e piccola opera, grande e piccolo evento, appalto, consulenza, incarico servono soltanto a far girare soldi per poterli rubare. Tutti i più vieti luoghi comuni del qualunquismo bar – sono tutti d’accordo, è tutto un magnamagna – diventano esercizi di minimalismo davanti alla Cloaca Massima che si spalanca non appena si intercetta un telefono, si pedina un vip, si interroga un imprenditore. Basta sollevare un sasso a caso per veder fuggire sorci, pantegane, blatte e bacherozzi maleodoranti con i nostri soldi in bocca, o in pancia (il Mose doveva costare 2 miliardi, ne costerà 6 e ora sappiamo perché). La Grande Razzia che ha divorato l’Italia e continua a ingoiarsene le ultime spoglie superstiti è sopravvissuta a Mani Pulite, agli scandali degli ultimi vent’anni e alla crisi finanziaria, nutrendosi dell’impunità legalizzata, dell’illegalità sdoganata e dell’ipocrisia politichese di chi vorrebbe ancora convincerci che esistono i partiti, le idee, i valori della destra, del centro e della sinistra. Travaglio prosegue nella sua accusa citando anche l’articolo 27 della Costituzione che disciplina la presunzione di colpevolezza. Secondo il giornalista, questo articolo ha perso il suo significato. Invece esiste soltanto una gigantesca, trasversale, post-ideologica associazione per delinquere che si avventa famelica su ogni occasione per rubare, grassare e ingrassare a spese di quei pochi fessi che ancora si ostinano a pagare le tasse. A ogni scandalo ci raccontano la favola delle mele marce, la frottola della lotta alla corruzione, l’annuncio di regole più severe, la promessa del rinnovamento, della rottamazione. E intanto continuano a rubare, secondo un sistema oliato e collaudato di larghe intese del furto che precede e spiega le larghe intese di governo. E la totale mancanza di opposizione a sinistra negli anni del berlusconismo rampante e rubante. Anche l’art.27 della Costituzione, quello della presunzione di non colpevolezza, diventa una barzelletta se si leggono le carte delle indagini su Expo e sul Mose, dove i protagonisti delinquono in diretta telefonica, o a favore di telecamera: non c’è bisogno della Cassazione, e nemmeno della sentenza di primo grado, per capire che rubavano davvero. Politici, imprenditori, funzionari, generali della Finanza, giudici amministrativi e contabili. Il solito presepe di sempre, che avvera un’altra celebre battuta da bar: a certi livelli “non esistono innocenti, solo colpevoli non ancora presi”. Renzi non ruba, e i suoi fedelissimi sono lì da troppo poco tempo. In conclusione, ecco la stoccata a Piero Fassino: Ma rischia di diventare il belletto per mascherare un partito marcio con cui – per prenderne il controllo – ha accettato troppi compromessi. Marcio nella testa prim’ancora che nelle tasche. Ieri, senz’aver letto un rigo dell’ordinanza, l’ineffabile Piero Fassino già giurava sulla leggendaria probità del sindaco Orsoni appena arrestato (“chi lo conosce non può dubitare della sua onestà e correttezza”), invitando i giudici ad appurarne al più presto l’innocenza per “consentirgli di tornare alla funzione di sindaco”. Perché, se ne appurassero la colpevolezza cosa cambierebbe? Fassino lo promuoverebbe a suo braccio destro, come ha fatto con Quagliotti pregiudicato per tangenti?"

Mentre ieri seri ad AnnoUno sempre Travaglio spiega: “Da mesi parliamo di un’elemosina di 80 euro, delle 5 auto blu vendute, del grano saraceno dei 5 Stelle, del cappellino di Casaleggio mentre gli altri rubano. Ma vaffa, ma chi se ne frega del 90% delle cose di cui parliamo, mentre ancora oggi destra, sinistro e centro si stanno mangiando il Paese”. E sottolinea la spesa abnorme per il Mose: “Rubano su tutto, da sempre, su qualunque cosa, scientificamente, 24 ore su 24, senza consulenze, senza eccezioni, senza appalti. Le regole vengono inventate per permettere a chi ruba di rubare”. Ma non si astiene dal criticare Grillo: “Era giusto bastonare Grillo per la scelta di Farage, ma riportiamo le cose alle loro dimensioni”. E osserva: “Il vero sistema è inventare una politica che non abbia bisogno di soldi, per farla e per avere soldi. Questo è il merito principale del M5S”. Ecco il video: http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/06/05/announo-travaglio-si-inventano-cappotti-per-rubare-bottoni/283386/

giovedì 5 giugno 2014

Delta Web è pubblica, dei cittadini e non si vende alcun pezzo!

Con grande soddisfazione vi comunichiamo che abbiamo ricevuto la risposta da Delta Web S.p.A. alla nostra interrogazione del 30 aprile, che recita: "La gara a procedura negoziata per la cessione del ramo d’azienda in oggetto, indetta da Delta Web S.p.A. nel mesi di giugno dello scorso anno, ha avuto esisto negativo; non è infatti pervenuta alcuna offerta da parte delle Ditte invitate sulla base della precedente manifestazione di interesse. Attualmente i servizi di diffusione a larga banda con tecnologia radio sono gestiti da questa Società e funzionano regolarmente".

Siamo quindi ben felici che il wireless di Delta Web S.p.A. e quindi dei cittadini, dal momento che la società è al 100% pubblica e partecipata dai Comuni, resti pubblico e non venga ceduto ai privati.
Sul perché non ci siano state offerte non abbiamo altri elementi, ma di certo l'operazione fiato sul collo, che abbiamo fatto e che continueremo a fare fino al termine del nostro mandato, male non fa.

Passate parola!

martedì 3 giugno 2014

Prova di sollevamento delle paratie: una prassi ormai!

Quando fra due anni finirà il nostro mandato in Consiglio Comunale e arriveranno i saputelli a dire: "Beh ma voi cosa avete fatto?" risponderemo con un bel elenco di risultati e vittorie, fra cui anche questa delle paratie, che ormai è diventata una prassi...



http://195.62.166.245/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?MVVC=amvdocui&ID=2602&REV=0&MVPD=0&MVTD=1&MVSZ=0

lunedì 2 giugno 2014

In due Comuni sardi non si pagherà la Tasi: ecco come

Ecco il link dell'articolo e sotto l'avviso del Sindaco: http://www.sardegnaoggi.it/Politica/2014-05-22/25355/Elmas_e_Desulo_la_Tasi_non_si_paga.html.

Certo si tratta di Comuni piccoli, però il segnale è importante, mentre a Codigoro ancora tutto tace...


domenica 1 giugno 2014

Sorpresa dell'Ausl per l'estate: tutte le emergenze pediatriche a Cona!

Come volevasi dimostrare, l'Ospedale di Cona sta lentamente portando al depotenziamento di tutti gli altri ospedali, come quello del Delta.
Leggete questo articolo del Resto del Carlino di oggi a pag. 19 e sappiate che TUTTE LE EMERGENZE PEDIATRICHE SARANNO INDIRIZZATE A CONA!

Passate parola!

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