Riportiamo le risposte alle due interpellanze presentate al Consiglio del 20 settembre scorso.
Risposta all'interpellanza "Oltre le barriere":
"Come già anticipato dal Sindaco nella stessa seduta di Consiglio Comunale l'Amministrazione ha
sempre preso in considerazione questo tipo di interventi basti pensare che in questi ultimi anni sono stati realizzati progetti per il rifacimento di strade e marciapiedi per diverse centinaia di migliaia di euro.
E' previsto già in questi giorni l'inizio lavori di un primo stralcio di interventi per un importo totale di 360 mila euro dopo la messa in sicurezza di strade effettuata questa estate per 80 mila euro.
Oltre a questi ultimi interventi che verranno conclusi entro il 2012 è in fasi di elaborazione proprio in questi giorni un ulteriore progetto definitivo per un importo totale di 940 mila euro.
Non a caso nella stessa seduta di Consiglio del 20.09.2012 all'ordine del giorno vi era anche la modifica del piano triennale delle opere pubbliche che prevedeva l'anticipazione delle somme previste nel 2013 per interventi di asfaltatura, ripristino e messa in sicurezza di strade e marciapiedi oltre ad un aumento dello stesso capitolo di ulteriori 200 mila euro circa. Stessa attenzione viene prestata negli interventi sugli edifici pubblici. Non da ultimo l'intervento in corso di realizzazione e che verrà ultimato entro l'anno presso il palazzo del Vescovo sede della biblioteca comunale in cui è prevista la realizzazione di un ascensore interno che metta in comunicazione tutti i livelli del fabbricato oltre al completo rifacimento di tutti i bagni dedicando un servizio igienico ai disabili.
Naturalmente da tutte le procedure in corso o definite gli eventuali ribassi potranno essere utilizzati una volta economizzati per ulteriori progetti e lavori di eguale tipologia."
Risposta all'interpellanza sul complesso di Pomposa:
La risposta del Comandante Ranieri della PM:
"Gentile Sindaco,facendo seguito all'interpellanza in oggetto […] e nello specifico al punto relativo agli interventi sulla cartellonistica e segnaletica stradale, si precisa quanto segue:- si conferma l'impegno, compatibilmente con le risorse disponibili, per un rafforzamento e miglioramento della cartellonistica e della segnaletica stradale in prossimità del Complesso Abbaziale Pomposiano;- per quanto di competenza, i suddetti interventi devono essere concordati con Enti diversi, quali ANAS, Provincia di Ferrara e Soprintendenza di Ravenna;
- sarà cura del scrivente Servizio farsi carico degli interventi più immediati, ove possibile provvedere celermente."
La risposta della Responsabile dei Servizi Turistici Gianna Braghin:"Premesso che il Comune di Codigoro ha sempre riservato la massima attenzione e considerazione all'Area Abbaziale di Pomposa, investendo in capitali e servizi e mettendo a bilancio un centinaio di euro all'anno per: Servizi Informativi Turistici, Cura del verde, eventi culturali quali "Musica Pomposa", "Pomposarte", Rievocazione Storica Medievale" e le varie feste e celebrazioni stagionali, in merito alla questione specifica dell'attuale gestione dei servizi igienici, mi preme specificare quanto segue.A partire dall'anno 2000, con la nuova sistemazione urbanistica dell'area pomposiana, e la creazione di un'area servizi commerciali, i 12 servizi igienici presenti nella piazzetta, furono affidati e gestiti dal consorzio Co.Ges.Po, costituito dai commercianti delle varie attività presenti in loco.Il Co.Ges.Po, gestì, con il contributo economico annuale del Comune, detti servizi, fino al 2009, anno di scioglimento del consorzio.
Successivamente l'Amministrazione Comunale si è trovata nella difficoltà di proseguire da sola tale gestione, con costi maggiori e con risultati sicuramente inferiori, vista l'impossibilità economica di poter pagare una custodia giornaliera di 12 ore, sette giorni su sette.
Allo stato attuale, i servizi igienici di Pomposa sono stati affidati in appalto alla ditta di pulizie Turbina di Padova, con un capitolato d'oneri che prevede l'apertura e chiusura giornaliera, tutti i giorni, da marzo a novembre, con pulizia giornaliera.
Questo è lo sforzo massimo che l'Amministrazione può fare, con le proprie forze e usando al meglio il denaro pubblico.
Altre soluzioni potrebbero prospettarsi nel caso di una proposta consorziale o cooperativa dei commercianti stessi che, essendo presenti in loco, sarebbero sicuramente in grado di gestire al meglio questo servizio."
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